La rete pubblicitaria display è una vetrina di siti web provenienti da tutto il mondo, ed è immensa. Sì, anche più grande della vetrina della Rinascente a Milano!
Da non molto tempo Google ha attivato i suoi potenti mezzi per implementare una nuova tecnologia di campagne pubblicitarie sul web, sfruttando non più la rete di ricerca ma la rete display.
Già, Google ne sa sempre una più del diavolo e trova sempre il modo di accattivare l’attenzione di noi comuni consumatori in giro per il web.
Facciamo però un passo alla volta.
Cos’è la rete pubblicitaria display?
La rete pubblicitaria display è una collezione, un insieme di siti web di tutto il mondo (sono più di due milioni) capaci di raggiungere più dell’80 % di tutti gli utenti attivi su Internet. Straordinario, vero?
Attraverso questo vasto insieme di siti, è possibile permettere il caricamento della tua pubblicità direttamente sulle pagine web dei siti stessi, e non più nella pagina iniziale di ricerca di Google.
Fino ad ora, infatti, avrai sicuramente notato gli annunci di Adwords in cima ai risultati di ricerca, dopo aver digitato delle parole chiave nella barra di Google, spesso preceduti dall’abbreviazione “Ann.”, ovvero “Annuncio”.
Con la rete pubblicitaria display la musica cambia, e cambia in meglio!
Infatti, con la rete display, Google Adwords permette il caricamento della pubblicità non più in quel formato statico e deprimente della pagina di ricerca, ma lo fa in un modo tutto nuovo.
In che modo? Mantieni la tua curiosità anche per il prossimo paragrafo e lo scoprirai!
Rete display Google
Dove eravamo arrivati? Ah, sì, al fatto che Google Adwords ha aperto un nuovo mondo nel quale enfatizzare la pubblicità della tua attività, caricando gli annunci in un formato più accattivante nei confronti del pubblico del web.
Infatti, Google Adwords si è impegnata per generare più traffico e conversioni verso il tuo sito web, creando degli annunci combinati di testo e immagini, con diversi stili di targeting.
Sulla rete display di Google è infatti possibile caricare, oltre ai classici annunci di testo della rete di ricerca:
- Annunci illustrati, in cui la tua pubblicità appare in un riquadro animato della pagina web visitata, permettendoti di scegliere il colore dello sfondo, il lay-out e altre impostazioni.
- Annunci video. Su, quante volte ti è capitato di aprire una pagina web e, dal nulla, sentire una voce che urla, facendoti sobbalzare dalla sedia? Nella maggior parte dei casi questo è provocato dagli annunci video che si caricano e partono di default.
Infatti, da quando YouTube è stato incluso nella rete display di Google è molto più semplice inserire annunci pubblicitari, visualizzando direttamente un contenuto video anziché una noiosa stringa di solo testo.
A questo punto potrebbe sorgere l’annosa domanda:
È meglio utilizzare la Rete Display di Google anziché la Rete di Ricerca ?
Ebbene, la risposta a questa domanda non è semplice: dipende innanzitutto dai tuoi obiettivi di marketing.
La Rete Display di Google genera un click-to-rate e quindi delle conversioni cinque volte più basse rispetto a Google Search Adwords ma il suo scopo è in parte diverso.
Mentre, infatti, costa molto pagare la tua pubblicità sulla rete di ricerca per ogni parola chiave ricercata cui abbinare gli annunci, la rete display Google non è così dispendiosa.
L’obiettivo della rete display Google è infatti quello di promuovere il tuo marchio in maniera “passiva”, per aumentare, nel pubblico, la brand awareness e dunque la consapevolezza della tua immagine aziendale e di ciò che offri.
Non hai ben compreso? Te lo spiego meglio.
La rete di ricerca di Google si rivolge agli utenti che digitano direttamente nel motore di ricerca di Google o nei siti di ricerca partner delle determinate parole chiave. E per questo viene a costarti un rene, o forse anche due!
La rete display di Google invece non si rivolge all’utente che è in modalità “Shopping” ma all’utente che naviga per leggere delle notizie su un blog, per guardare dei video, per cercare informazioni generiche…
Gli utenti che navigano in maniera spensierata e vedono il tuo annuncio pubblicitario non sono sempre invogliati a cliccarci su (ecco perché il C-T-R è inferiore alla rete di ricerca) ma, in questo modo, aumenta la tua brand awareness e la presenza del tuo marchio in giro per il web, e in maniera anche abbastanza economica.
Posizionamenti rete display
Tutto molto interessante ma…come si effettuano i posizionamenti sulla rete display?
Mettiamo il caso che tu sia un piccolo imprenditore che vende ricambi per aspirapolveri e altri prodotti per la pulizia della casa.
Puoi scegliere come impostare la tua campagna pubblicitaria sulla rete display sfruttando queste modalità di targeting:
- Targeting per parole chiave rilevanti, creando delle parole chiave attinenti come “prodotti pulizia casa” o “ricambi aspirapolveri”.
- Targeting per argomento, scegliendo deliberatamente la categoria delle pagine web, ad esempio “Casa e prodotti domestici”.
- Targeting per pubblico, una campagna più mirata a un pubblico selezionato, che ha mostrato (anche in passato) un certo tipo di interesse e un comportamento online affine verso la tua categoria commerciale.